A poca distanza da Nosy Komba si trova Nosy Tanikely il cui nome, tradotto nella lingua malgascia significa “piccola isola”, proprio ad indicarne la configurazione. Nonostante le dimensioni ridotte, Nosy Tanikely ospita un Parco Nazionale Marino. Nelle acque limpidissime è possibile praticare snorkeling con una moltitudine di pesci tipici della barriera corallina che la circonda e, a pochi metri di distanza dalla riva, è facile osservare le tartarughe marine.
L’isola è ricoperta da un folto manto di rigogliosa vegetazione tropicale e gli unici abitanti sono il guardiano del faro, la sua famiglia e le volpi volanti, conosciute anche con il nome di “pipistrelli della frutta”. Dalle notevoli dimensioni, questi mammiferi volanti sono caratterizzati da un muso allungato che dona loro l’aspetto di una piccola volpe. L’olfatto è ben sviluppato, utilizzato principalmente per riconoscere le varietà di frutti e fiori tropicali, principale fonte della dieta alimentare. Sono animali gregari, formano colonie numerose e vivono principalmente sugli alberi nelle foreste ma anche in prossimità dei centri abitati, alcune specie sono invece prevalentemente cavernicole. Non è raro osservarle volteggiare durante il giorno ma, solitamente, sono attive al crepuscolo , quando abbandonano i luoghi dove riposano per recarsi alla ricerca di cibo. Alcuni generi sono provvisti di una lingua lunga ed estensibile che permette loro di succhiare il nettare ed il polline e, quindi, con la dispersione dei semi non ingeriti e con il trasferimento di polline rimasto sul muso, favoriscono la rigenerazione di molte specie vegetali delle foreste tropicali, come ad esempio i Baobab.
Girando per l’sola abbiamo avvistato diverse volpi volanti, soprattutto in prossimità del faro, situato nella zona più elevata di Nosy Tanikely.
È stata un’escursione piacevolissima, una piccola avventura in un frammento di paradiso naturalistico.