La Digue
Fantasiose scenografie di mare e di granito, colorate dalle varie sfumature del rosa e del grigio, si confondono nel verde intenso della rigogliosa vegetazione tropicale, che ricopre l’entroterra e contorna spiagge deserte di sabbia bianca, bagnate dal mare corallino. La Digue: un paesaggio unico al mondo, che trova l’apoteosi nella meravigliosa spiaggia denominata Anse Source d’Argent.
Con una superficie di 10 km, La Digue è situata ad est dell’isola di Praslin e ad ovest di Felicite. Conta una popolazione di circa 2000 abitanti che vivono in gran parte sulla costa occidentale nei villaggi di La Passe e La Réunion. I ritmi della vita sono lenti, si gira in bicicletta e le pochissime automobili che hanno il permesso di circolare sono adibite al trasporto delle merci oppure a quello dei turisti. Si vive, così, un’atmosfera d’altri tempi, vivace ma tranquilla. L’economia si basa sul turismo, sulla pesca e sul commercio di olio di cocco, zafferano, vaniglia e patchouli.
Con la bicicletta si arriva in breve tempo in ogni parte dell’isola, percorrendo le poche strade che la attraversano tra le innumerevoli specie di piante presenti, tra le antiche case coloniali immerse nel verde, memoria di tempi lontani; dove è possibile incontrare le tartarughe giganti, che vivono libere e non disdegnano carezze ed attenzioni. I fiori selvatici di mille colori esplodono ai margini dei sentieri e verso l’imbrunire, alzando gli occhi al cielo, è facile vedere le volpi volanti.
Nid d’aigle è il rilievo principale, che supera i 300 metri sul livello del mare e occupa la parte centrale dell’isola, mentre sui tratti di costa più selvaggi e periferici sono presenti formazioni di mangrovie. Un’estesa barriera corallina circonda l’isola ad oriente, in direzione dell’isola di Praislin, determinando la formazione di un’ampia laguna dalle acque basse, mentre sul lato opposto, in corrispondenza della spiaggia di Grand Anse, Petit Anse e Coco Anse, il reef è assente e la costa, battuta dagli alisei e dalle onde dell’Oceano, è delimitata da promontori rocciosi, tormentati e fratturati dall’erosione, che precipitano sul mare. A tratti, i grandi blocchi di granito rosa proteggono la costa dalle onde. Disordinati, in bilico l’uno su l’altro, sempre in procinto di precipitare, danno luogo, alla formazione di piscine naturali, dove bagnarsi diventa un vero piacere.
L’isola rappresenta un gioiello naturalistico, circondata da spiagge bianche incantate dove spiccano nel blu del mare i graniti rosa che, levigati dall’erosione del mare e del vento, assumono forme particolari, sempre diverse ed ancora, i fiori, gli uccelli, le tartarughe e i pesci tropicali completano l’insieme di un ambiente talmente peculiare da rendere la Digue un’isola famosa in tutto il mondo.